username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Mistero

Eccolo lo portano giù...
tremano le tue mani.
Il tuo respiro d'un tratto si ferma...
Sussulti..!
Non ha più lacrime il tuo dolore
... muta lo accogli.
Eccolo!
Braccia pietose lo depongono caute,
sul tuo grembo di madre trafitta,
Eccolo il tuo bambino, è lì, immobile... muto... straziato.
E tu, smarrita, attonita, incredula,
vedi il suo sangue bagnare la terra.
Lo abbracci, lo culli, pietosa madre,
la mansueta vittima, il sacrificio divino!
La folla più intorno non corre,
il silenzio ora avvolge il tuo mistero.

Ma ecco, gli occhi benigni del cuore,
con balzo furtivo ti portano indietro,
e rivedi il tuo placido dono, succhiare sereno e saziarsi di te.
E poi corre veloce il pensiero,
e tu Madre ansante d'amore,
schiudi le braccia ed accogli in te il cielo, che barcolla e poi
inciampa e poi cade, e ti chiede, e ti dona ristoro.
... E poi anni, e poi mesi, e poi giorni, e le ore perdute,
fugaci!
Tutto si ferma si arresta in quel muto supplizio.

Risenti le urla beffarde che per sfregio lo hanno deriso,
e rivedi quei ciuffi di barba, stretti in pugno a dita malvagie,
ed infine le mani, quelle mani assassine, che impietose lo hanno inchiodato.
Senti ancora l'eco atroce dei colpi, e d'istinto lo stringi di più a te.
Si, Madre, il tuo dolore, e il suo dolere deriso,
il tuo sangue, e il suo sangue immolato,
il tuo amore nel suo amore si è compiuto.

Madre sua, Madre mia, Madre nostra,
quale dona immane hai avuto!
il tuo grembo Tabernacolo vivo, ed acceso,
plasmò le ossa del Verbo che si fece creatura.

O Maria dell'attesa la Madre!
Silenziosa hai contato le ore.
Al mattino il sepolcro suo è vuoto!
È risorto il tuo mistero d'amore!

Tu ti volti... sorridi... una voce!
o Maria, delle madri la Madre,
... ti chiama Mamma, chi ti ha creata!

 

0
5 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Don Pompeo Mongiello il 16/08/2012 14:10
    Profonda ma lunghetta, ma si legge comunque con vero piacere.

5 commenti:

  • Anonimo il 22/08/2009 11:32
    piaciuta
  • Rosarita De Martino il 30/08/2007 18:36
    Ho riletto la tua poesia e sono rimasta commossa perchè mi ricorda lo stile e l'impegno di Jacopone da Todi. Complimenti Rosarita
  • Claudio Amicucci il 08/08/2007 15:56
    In parte mi associo a ld, in quanto le immagini sono senz'altro ben descritte ed evocative. E purtroppo sull'argomento c'è molto trito e ritrito, Sicuramente il dolore di una madre alla vista di quella morte così straziante è lacerante al massimo. Non voglio immergermi in questioni religiose: io non venero né i cosiddetti santi né le varie denominazioni santesche di Maria, ma sicuramente apprezzo la sua obbedienza all'atto della cosiddetta annunciazione. Spero di essermi spiegato. Non aggiungo altro perché non ritengo questo lo spazio per farlo. Se vuoi scrivimi tramite il sito. Ciao Claudio

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0