Io più veloce del presto
quando saggezza e prudenza
divengono ostinate voglie
in cui saldare fede idee e amore
Io domando che al tempo
venga imposta la scritta
LENTO
E CHE
passeggiando in una piazza
dove il mercato ha il sapore
del Nord
le sue erbe non rendano solo
felici gli innamorati
ma maghi accorti
E CHE
chi cerca l'ardire
non si ponga poi in fuga
ma salvi il nome che l'invidia
nasconde
salvi dall'inganno l'inganno
stesso che amor abbia poco spazio
per pensare amore.
Così l'occhio insegni
all'andata la via del ritorno
e trovi nel primo sonno
quel desiderio candido
che non fa dormire
ma sognare con ragione.