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Passi lunghi o brevi

Poi viene il momento che non ti senti più il centro
non è così male essere periferia
non si tratta di una valutazione
e' cambiato il punto di vista
o forse chi osserva comincia a comprendere
è bello non dovere onorare ogni parola
se ogni affermazione si trasformava in un impegno solenne
adesso è tutto molto più semplice
le parole valgono per quello che sono
fette di pane e bicchieri d'acqua serviti da un cervello in costante frenetica attività
quello che non cambia è il sentire che ogni passo non è l'ultimo ma si muove come se lo fosse.

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Anonimo il 01/05/2013 14:40
    Tutti possiamo essere centro o periferia, ma non per quello che ci sentiamo, bensì per quello che siamo. Del resto, anche la periferia può essere centro di un progetto ampio e universale.
    Molto significativa, complimenti!
  • Vincenzo Capitanucci il 28/04/2013 07:43
    Bellissima Giuliano... le parole fette di pane... dal passo breve o lungo... fluenti in acque... dall'attività del cervello...
    l'inizio mi ha ricordato una frase che non ho mai pubblicato... ma Tu mi dirai... ma io che c'entro... centra perché Ti stimo tanto...
    Ma io che c'entro
    Nell'universo degli infiniti puoi andare avanti ed indietro sempre rimanendo nel centro ma pensa che anche il Tuo vicino anche se è lontano da te un anno luce è pure Lui nel centro dunque inutile volerlo spostare per farlo combaciare al tuo semovente centro
  • Rocco Michele LETTINI il 27/04/2013 15:47
    LIBERA NEL TEMA ACUTA NEL PENSIERO... SAGGIA POESIA GIULIANO...

1 commenti:

  • Nicola Lo Conte il 28/04/2013 11:12
    Belle le tue riflessioni, ancor più interessante la chiusa, intrisa di grande saggezza.

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