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E l'aspettavo

Muto come un inerte sasso
stavo a rimirare l'acqua del fiume
che mi si frangea contro.
Guardavo senza bisogn dell'occhi
vago nel mio d'intorno
mutevole sol l'acqua che mi girava intorno
spruzzi giocosi e qualche sassolino spariva via.
Ma ancora non capivo che facessi lì
davvero, e l'aspettavo quel rotolar del sasso
quello mio, per poter forse capire sto silenzio
greve ed ormai riottoso,
ma solo un gaio sbuffo, freddo de st'acqua bella
m'aprì li occhi per alzarmi
e far ritorno.

 

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4 commenti     7 recensioni    

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7 recensioni:

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  • Anonimo il 15/05/2013 19:00
    Un "risveglio" interiore, ricevuto dal sollecito dell'acqua fresca che ha richiamato alla realtà l'autore, smarrito ed immerso nel riflettere sul perchè di "un silenzio greve e riottoso", appoggiato sull'anima come pesante mantello esistenziale. Immagini, davvero coinvolgenti ed intense, celebrano il poetico e stupendo testo. Molto gradito ed apprezzato!
  • Don Pompeo Mongiello il 15/05/2013 10:46
    Un serto de lauro per questa tua eccelsa davvero!
  • Vincenzo Capitanucci il 15/05/2013 06:21
    Lasciarsi levigare dalle acque del fiume... come un sasso inerte... ed alzarsi in un ritorno...

    Bellissima Franco...
  • giuliano cimino il 15/05/2013 00:00
    immagignifica quasi medioevale sarà il linguaggio usato ma sembra di secoli fa! Senza tempo come le migliori opere!
  • Anonimo il 14/05/2013 15:13
    Passiamo spesso tutta una vita a guardare senza capire nulla e senza accorgerci di nulla, fino al momento in cui qualcosa non venga a svegliarci bruscamente. Allora scopriamo cose che mai avevamo visto prima. Molto profonda!
  • Raffaele Arena il 14/05/2013 13:17
    Un racconto emotivo immagine che riproduce tra sentimento e azione una realtà vissuta. Capolavoro.
  • Rocco Michele LETTINI il 12/05/2013 13:54
    RIGUARDAR IL RITORNO DE LO SASSOLINO TRASCINATO DA L'ACQUA... METAFORA DI UN SERENO RITORNO SU LO VIALE DE L'ALLEGRO... RIFLESSIVO VERSICOLATO FRANCO...

4 commenti:

  • Raffaele Arena il 26/05/2013 11:54
    Come l'immergersi nel tutto della natura, di cui noi stessi facciamo parte. In apparenza ferma e in continua mutazione. Una metafora ben descritta, con un immagine che mette pace, ma anche inquietudine. Sempre in moto fautori o spettatori di eventi che possiamo prevedere o meno. Bella.
  • Don Pompeo Mongiello il 15/05/2013 17:42
    ... non ti si s'addice però quel muso poco simpatico di Pitt in quella Troia maledetta.
  • Alessandro il 12/05/2013 21:02
    Lo smarrimento e la meditazione: ritrovare la strada sfidando la corrente.
  • loretta margherita citarei il 12/05/2013 19:07
    piaciutissima complimenti

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