Che meraviglioso momento
correndo veloce controvento,
con la luna piena lassù,
mi sento io, come non mai
innamorato di tutto così
senza sapere il perchè.
Che stravagante tormento
seguir senza pensare, vivendo
come se fosse tutto un gioco
come se fosse tutto colore,
tra odio, passione d'amore
estraneo, presente in favore
di un evoluzione dalla quale
mi metto fuori, avanti passate
attenti per terra, ci sono, recisi,
dei fiori. Tagliati con forbici
al gambo, potatura insulsa
erano ancora meravigliosi.