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I due Regni

Non di questo
terreno Regno
preoccuparci dobbiamo,
che tanto
pur lasciamo;
ma di quello
Celestiale,
ove non basta
un animo nobile
per i suoi natali;
ma un'anima pura,
seppur burina,
per potervi
entrare.

 

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4 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • Anonimo il 25/06/2013 20:28
    Una lirica che spiega la vera superficialità che regna. Complimenti.
  • Rocco Michele LETTINI il 24/06/2013 14:54
    DEGNO VERSICOLATO PER QUANTO DILIGENTEMENTE DECANTATO...
  • Anonimo il 24/06/2013 12:38
    Bravo don e sai che ti dico? Magari i burini saranno i primi e ultimi i dotti indotti!
  • Anonimo il 24/06/2013 12:24
    hai ragione Don... purtroppo noi ci preoccupiano solo di ciò che é materiale... un abbraccio

4 commenti:

  • laura il 25/06/2013 08:44
    hai perfettamente ragione Don! Credo che il giudizio non venga su questo mondo terreno, ma su quello Celeste... l'anima pura e vera non deve temere nulla a prescindere se colta o non colta... l'anima bella non si vede dalla cultura! un abbraccio
  • stella luce il 24/06/2013 18:43
    grande veritò in questi tuoi versi...
  • Don Pompeo Mongiello il 24/06/2013 13:24
    Carissimo Ellebi, sicuramente molto più semplice. Te lo dice un Principe, ma qui l'ho detto e qui lo nego.
  • Ellebi il 24/06/2013 12:58
    Già, ma non non è così semplice neppure per coloro, che non hanno nobili natali. Un saluto.

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