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Se mi chiedi come mi sento

Sei mi chiedi, come stai?
Non ho voglia di rispondere
la mia vita e l'universo

delle vite intorno a me.
Sono queste il forziere
senza fine, senza fine

anche se l'animo cede
non ritrova e concede
e l'azione senza pace

porta a sconsiderate
considerazioni,
imponderate

se non emotivamente
che spuntano
subliminalmente indotte

o frutto di un registrare
cose belle, cose brutte
che naufrago le vivi tutte.

E il sentimento si affievolisce
talvolta per non voler soffrire
che vivere è morire

e ancora ripartire,
e muoversi anche senza
una meta precisa ed esatta.

Che gli obbiettivi sono importanti
ma se devi rovinarti quando non li hai raggiunti
allora ogni piccolo passo è tesoro

sogno e oro. Cielo e terra
acqua, fuoco, odio e amore
che il sentimento torna fiore.

 

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 02/07/2013 18:55
    L'inno dell'emarginato lo definirei... versi per profondi per un profondo handicap...

0 commenti:


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