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Monastero

Il mio corpo è un monastero
L'anima una folla di miscredenti

A volte dalle sue fessure
Una farfalla entra
Per pregare

La sua vita è fragile
Come le sue ali

Il mio corpo è un monastero
L'anima un dolore
Che mi assale

Quando la farfalla
Ha già smesso
Di pregare.

 

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3 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • Anonimo il 10/07/2013 17:47
    Tanto difficilmente metteremo d'accordo le due cose, ma forse è proprio da questo che viene la nostra crescita.
    Piaciuta Vincè!
  • ciro giordano il 08/07/2013 21:46
    sono davvero colpito dalla bellezza, mistica e dolorosa, di questi versi.. complimenti
  • LIAN99 il 08/07/2013 10:21
    Bella e particolare questa poesia che rilegge in chiave lirica la dicotomia anima-corpo. Belli le immagini poetiche e l'andamento ritmico.
  • Anonimo il 08/07/2013 09:16
    Non c'è per Dio -non dovrebbe esserci per ognuno di noi- <chiesa> più autentica e viva del nostro <Io>.

3 commenti:

  • Nico Posillipo il 01/08/2013 00:00
    inftti questa poesia è da analizzare ed interpretare bella
  • Anonimo il 08/07/2013 10:01
    Profonda e sentita Vicent.
    Sono d'accordo con il commento di Vera.
  • Anonimo il 08/07/2013 08:55
    particolare lirica, ma secondo me piena di significato, mi è piaciuta molto, bravo

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