Son vent' anni
che nuoto
per raggiungere
la meta.
Che poi stanco
disorientato
sento talvolta
dentro me il vuoto,
a ogni approdo
siamo centinaia
chi sopravvissuto
chi morto.
Sotto il sole
di Sicilia che batte
e uccide
di nuovo.
Resisto per amor
della mia famiglia
dargli un luogo
di riparo, e orgoglio.
Dimmi, se puoi,
chiamarmi uomo,
rimpatriato
ad ogni sbarco.
Ma sono giovane e forte
vincerò la morte,
che l'amore riuscirà
ad aprirmi, a vincer la malasorte.