Caro vecchio sud,
pieno di profumi,
l'aria sa ancora
di fieno e di fiori,
il suono
è quello del vento
tra le foglie.
L'orizzonte
è l'orizzonte,
non una cappa di fumi
che chiamiamo
ormai
nebbia o foschia!
E, di notte,
il miracolo delle stelle
incastonate a migliaia,
in un cielo inverosimile!
Abbiamo imparato a correre, senza pensare!
Non ricordiamo più cosa si prova,
seduti sull'erba,
sotto un albero
ad immergersi nelle essenze della vita.