A Firenze c'è una chiesa bellissima dedicata a San Lorenzo, e per ferragosto davanti il sagrato viene organizzata una festa a base di pasta al sugo o pomodoro e cocomero. Dovresti vedere la ressa? Come quella di cento piccioni su una mollica di pane. E poi c'è la banda muscicale. Ecco, ti ringraio per avermi evocato questo nella tua bellissima poesia e ne approfitto per porgerti Buona Domenica.
Bel componimento poetico: tre versi iniziali dipingono e spiegano il mistero profondo della notte stellata di San Lorenzo.. ecco una trapunta si stelle nasce dal martirio del Santo.. lo vedi e losenti..
poi quei due versi finali... un invito: mentre contempli questo cielo... apriti alla speranza.. ai tuoi inespressi desideri.
Anonimo il 10/08/2013 07:39
Un dovuto omaggio a San Lorenzo, martire della cristianità, a cui viene accostato il fenomeno delle "stelle cadenti". Uno sguardo al cielo nella speranza di poterle vedere ed esprimere un desiderio. Bei versi, molto apprezzati.