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Miracle

Ciao
Eccomi qua.
Sono un piccolo essere vivente.

La mia nascita...
Il prodigio più grande dell'Universo.

Sospinto dalle frange della salpinge
entro nella tua culla.

Protagonista ed unico attore,
dolcemente cullato e protetto,
assorbo energie vitali e
mando messaggi d'amore.

Raggomitolato come un piccolo pugile
pieno di caparbia vitalità
cresco nel tuo grembo.

Nel mio mondo acquatico...
mi muovo con grazia ed agilità
dando calci qua e là.

Con maestria mi succhio il ditino
allenandomi per quel dì ...
che il tuo seno assaporerò.

Beato e solingo mi cullo
in questo mar sereno.

Il mare in tempesta...

Come una barchetta
in balia delle onde
finisco in un tunnel oscuro.

Vengo catapultato fuori,
verso una luce che non conosco
strappandomi così,
dal mio caldo e felice mondo.

Grido e piango...
la mia voglia di vivere.

Ma dove sono?
Chi sono costoro?

Adagio il mio visino
su di un morbido cuscino.

Lo riconosco è il battito
del cuore della mia mamma,
la culla del mio respiro.

Sereno ed affamato
mi attacco al suo seno.

Eccomi...
Sono qua.

Mi offro al mondo per amare,
per essere Amato!!!

 

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6 commenti     6 recensioni    

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6 recensioni:

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  • Anonimo il 08/09/2013 19:15
    Grande sensibilità e purezza d'animo bravissima!!!!
  • Francesco Andrea Maiello il 06/09/2013 02:17
    Grande Caterina siamo sulla stessa lunghezza d'onda... mi vidi fluido d'amor rovente, seme di anima nascente, già cellula vivente, pronto a germogliar nel tiepido calor del grembo materno!... qui crogiolandomi per pigrizia non volevo venire alla luce e fui preso con il forcipe in fronte!
  • Giulia Aurora il 05/09/2013 23:27
    Grande tema quello della nascita e dell'amore più grande che s' esprime nel tutto. opera profonda e che fa pensare come ai tema sell'autrice che parla di soggettività più grandi bella
  • Anonimo il 05/09/2013 20:55
    Leggere le tue poesie è una continua conferma dei tuoi valori essenziali che, personalmente, condivido e apprezzo.
  • Rocco Michele LETTINI il 05/09/2013 18:21
    QUANTO CUORE IN COTANTO VERSEGGIO... LA MIA LODE CATERINA...
  • francesco scolaro il 05/09/2013 16:52
    .. e invece di essere amato ha scoperto la crudeltà proprio da chi doveva accudirlo e proteggerlo. Impegnativo viaggio nel misterioso mondo del concepimento molto ben rappresentato in forma poetica.

6 commenti:

  • stella luce il 11/09/2013 15:29
    la vita è un vero miracolo e concordo con te, si resta sorpresi nel leggere della violenza contro dei piccoli neonati indifesi... bellissima descrizione della vita... molta bella
  • Caterina Russotti il 06/09/2013 06:57
    Bravo Francesco, anche così è molto bella.. Seme di anima nascente.. Mi piace.
  • Francesco Andrea Maiello il 06/09/2013 02:20
    A proposito della tua chiusa... siamo sempre sulla stessa lunghezza d'onda... amo e sempre sarò... certezza di vivere in eterno!
  • loretta margherita citarei il 05/09/2013 19:34
    dolcissima, toccante, brava
  • Fabio Mancini il 05/09/2013 19:02
    I tuoi pensieri messi in bocca ad un nascituro. Chissà cosa penserà degli adulti? Bella e romantica la tua visione del mondo che sottoscrivo. Anch'io non sopporto la folle violenza del mondo. Grazie per i tuoi commenti! Un sorriso gentile, Fabio.
  • Caterina Russotti il 05/09/2013 16:09
    Non riesco a mettere le premesse ed allora lo faccio qui.
    Questa poesia è nata l'altro giorno quando ho sentito la notizia al Tg di Giorgio il bimbo di 4 mesi brutalmente picchiato dai suoi genitori... Volevo gridare la mia indignazione e chiedere com' è possibile dopo 9 mesi così belli picchiare un esserino che chiede solo di essere Amato!!!

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