ambigua faccia
nella medaglia dell'illusione
sei debole compagna
nociva presenza
pronta ad annientarmi
silenziosamente, soffocando
il volto della mia incessabile ingenuità.
Sei la bugia perfetta
che mortifica il mio orgoglio
quando furtivamente
strappi lacrime al mio pianto
che mai dovrebbe
abbandonare gli occhi.
Pur se innocua appari
sei l'arma più affilata che conosca
capace di farmi volare
liberandomi dagli orpelli
della mia inconsistenza.
Ma... senza di te
la terra che calpesto
sarebbe un deserto con sabbie mobili,
cibo per esso i miei desideri.
Mai cadrò nel vuoto abissale
nè m'imprigionerà la fitta rete
delle mie illusioni
se le tue ali in me
non si spezzeranno...