Tra valigie e brochures, del Mondo
ho trovato
uno spartito con le rughe che il Tempo
ha ingiallito
con la via, che il destino sfacciato
ha piastrellato di fortuna
tirando a sorte il mio nome
dimenticato da Dio
in quella spiaggia che sapeva di Te
come il pane giovane e, caldo di forno
domani, incrocerò la tua strada
forse, riassaggerò quell'avventura fatta di sogni
e aneliti assetati, che cercano ancora
instancabilmente
le sinusoidi tepide di Donna, innamorata
ancora questa Notte
degli arpeggi di queste mani
infaticabili