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Era una penna virtuale

Il suo fascino era una penna
un po' d'inchiostro virtuale,
roba moderna non migliora, ma non fa male.
Un grande vuoto di pomposo studio
inutilmente cercato come freno
a quest'insolubile teorema:
" La vita è una creatura estrema ".

Lessi sulla rete che letteratura è malata,
nessuno m'aveva avvisata!
Avrei chiamato il medico dei versi,
quello che all'occhialuto segaligno
diede bustine per togliersi di mezzo,
per burlarsi poi tra amici
di chi del biscotto gettò il dolce,
lasciando che poesia fuggisse
dietro all'ultimo disperato,
che per un orgasmo con lei s'è lacerato.

 

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4 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 25/10/2013 23:02
    Letta e piaciuta. Unica considerazione mi sembrono come due poesie, anzichè unica. Originale anche nella considerazione della letteratura malata. Originale. Un saluto.
  • Rocco Michele LETTINI il 25/10/2013 07:45
    Introspezione da interpretare... e perchè no da riflettere!
  • Antonio Garganese il 25/10/2013 07:01
    Riflessioni poetiche e letterarie lasciate alla libera interpretazione del lettore. Mi fa pensare a varie forme d'arte: da Janis Joplin a Patty Smith, da Garrincha a George Best, da Picasso a Dalì. Si può dire tutto e il suo contrario ma si guarda. Buon giorno.

4 commenti:

  • Raffaele Arena il 12/11/2013 23:07
    Rileggo e ricommento questa tua che la mia testuggine si fa sentire (nel senso di durezza e rigidità del mio pensiero e di troppa superficiale, talvolta, lettura). Questa tua è un intriso di sentimento, passionalità e disperazione, con versi che formano due poesie, come già avevo detto. La prima ha una chiusa chiara e dogmatica. Ha un inizio e un finale, è coerente. Così come la seconda, con figure originali e considerazioni riguardo la letteratura opinabili ma interessante. Dove poi inserisci figure che rappresentano la tua forza e rabbia intrinseca. Due belle poesie.
  • silvia leuzzi il 26/10/2013 14:44
    Grande Raffaelino e tu l'hai ragione a tutta prima ma il nesso tra i due tempi c'è ed è il verso virtuale. Ciao amico
  • silvia leuzzi il 25/10/2013 21:09
    Grazie amici sono felice di essere riuscita a dare ad ognuno di voi qualche spunto di riflessione... in fondo poi sono giochi di parole, musica senza note e pensieri a gambe all'aria su quel che abbiamo nascosto e facciamo fatica a sentire. Grazie davvero a tutti
  • Fabio Magris il 25/10/2013 11:51
    Con questa dai al lettore molti spunti su cui riflettere. Mi accorgo sempre con piacevole stupore che in queste tue è presente più di quello che sembra alla prima lettura.
    Piccole genialità a comporre un verseggio mai monotono, ma gradevolmente disuguale.
    Con affetto Fabio

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