E ritrovare ancora nel vento
l'odore del bosco
circondato dal silenzio,
mentre si chiude la fine del giorno.
E farsi raccontare le mille storie del cuore
senza conoscere le parole,
leggendo i pensieri
per evitare di sbagliare,
fruscii che si perdono come foglie al vento.
All'improvviso dimenticare chi sei
e divenire un gabbiano
per incominciare a volare.
Chiudendo gli occhi per lasciarsi andare,
sempre più su
toccando il cielo, oltre le nuvole, ai confini del mare.
E cercare ancora di vedere il sole
che si nasconde quando fuori piove,
per capire cosa il vento vuole,
anche se farebbe male soffrire per amore...
E scoprire che questo è stato solo un illusione
che ha rubato la mia emozione.