Ho, negli ultimi anni, fatto i conti con la gente,
ho capito che non sempre c'è chi dice di esserci;
lo avevo già compreso ma speravo di sbagliarmi.
Ho cercato, tra le anime dei miei più cari,
il miglior confidente...
Ho cercato, scavato tra i meandri della confusione,
l'incertezza mi acchiappava;
come una lepre inseguita dal cacciatore.
Alla fine sono arrivato alla conclusione che,
il miglior confidente...
Non sono altro che io, che mi conosco meglio di chiunque.
Che so ascoltarmi, darmi consigli,
sfogarmi, tranquilizzarmi, rilassarmi;
forse non sempre so comprendermi ma chi lo sa fare?!
Ho capito che a volte preferisco esser solo,
sfogarmi, capire cosa c'è che non va e aggiustare quel qualcosa;
altre volte, invece, urlo e mi sfogo... In silenzio però.
Le mie sono grida interiori, che quasi nessuno è capace di ascoltare.
Il milgior confidente per me c'è sempre,
so che lo troverò in ogni momento..
Basterà guardarmi allo specchio;
eccomi qua, sono proprio io.