username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

L'inebriante follia

Musa mia fugace,
fermati un momento
per un solo istante,
ti voglio dire,
in tre secondi di fila,
tre parole consecutive
davvero importanti
e così rassicuranti
da farti ricredere
sulla mia presunta follia...
siam proprio noi due
i moderni amanti
di questa nuova era
che sarà illuminante.
Seppur sempre distanti,
è il pensier in versi
che ci lega con la fantasia
in chiara armonia
con Beatrice e Dante
e con Laura e Petrarca,
ma la loro è poesia,
la nostra solo mania.
Mi spinsi a tanto
per uno spirito rinato
in una mente andata,
ancor oggi sbandata
se la sua materia grigia,
gran privilegio
e talor sortilegio,
si bea di rime baciate
facendomi apparir
il solito esaltato
mentre sono solo
un povero malato

 

1
2 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Caterina Russotti il 07/11/2013 21:26
    Beh... Che dire... Una bella malattia... E se follia deve essere a te e a noi la penna... bella. Complimenti
  • Alessandro il 07/11/2013 19:26
    Malato di fantasia, di ispirazione. Quasi pirandelliana.
  • Rocco Michele LETTINI il 07/11/2013 07:46
    Beh, sarà pure sola mania...
    la nostra poesia...
    ma ci allontana da una malattia...
    l'indifferenza ch'è su la via...

    UN PLAUSO DI ELOGIO...

2 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0