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U iard'nèr' ( Il giardiniere)

... sì com' na f'rmìcu'...

Chi mov'mènd'andìch' e lend'
d'ss' vrazz' méi' stanch'
da matìna prèst', accrucchét'
sup' u sc'chìn', affìgn' a sèra tard'
svendr's' a terr' ch' ssa zapp'
ca tant' ca ié lucent', par' d'argent.

Pò, ch' na pacienza grann'
pr'par's' i marrell'
ch' chiandè tant'cos' bèll'.
Ma ch' ièt', a terr' o tu?

Tu zapp's' e u sou' s' d'vert't' ndu cée
mó t' fait' luc' sup' i cos' c_à chiandet'
mo s'ammùc't' e t' fai't' u scur'
sup' i cos' c_a cògghi'.
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Il giardiniere

... sei come una formica...

Con i movimenti antichi e lenti
delle tue braccia mai stanche
dal mattino presto, incurvato
sulla schiena, fino a tarda sera
sventri la terra con la tua zappa
che è tanto lucente, sembra d'argento.

Poi, con gran pazienza
prepari i lotti di terreno
per piantare tante cose belle.
Ma chi è, la terra o tu?

Tu zappi ed il sole si diverte nel cielo
ora ti fa luce sulle cose che hai piantato
ora si nasconde e ti fa il buio
sulle cose da raccogliere.

 

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2 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Anonimo il 05/01/2014 16:58
    Le poesie in vernacolo sono stupende. Poi quelle romagnole mi hanno sempre toccato l'anima, anche se sono un po' difficili da capire. Ma a me riesce tutto e devo ammetetre che l'ho gradita di più in vernacolo che tradotta.
  • Salvatore Masullo il 30/11/2013 13:26
    Lirica molto accorata e ben descritta, in un vernacolo che rende l'idea con delle pennellate stilistiche molto apprezzate.
  • Giulia Aurora il 24/11/2013 18:49
    UNA LODE al giardiniere che con la natura e il suo antico sapere fa rinascere la natura
  • Rocco Michele LETTINI il 11/11/2013 19:06
    Il nostro vernacolese in un encomiabile saggio_poetico a la persona che lavora per regalarci essenze profumate che quotidianamente vengono a mancare... Fantastico come sempre... Lucano D. O. C. insomma...
  • Caterina Russotti il 11/11/2013 12:59
    Bella e piacevole da leggere... Il contadino e la sua terra... Bella la metafora di vita celata nei tuoi versi... Ne ho appena scritta una pure io sulla Contadinella... Che non ho ancora pubblicato... Oggi siamo in sintonia...

2 commenti:

  • Anonimo il 30/11/2013 12:53
    Bella questa tua lirica in vernacolo sul contadino che non si stanca mai di lavorare e lo paragoni ad una formica anche lei laboriosa, mi ricorda un'amica che fa la contadina e lavora dalla mattina alle cinque fino al tramonto
  • Anonimo il 11/11/2013 17:17
    Bella dedica sul giardiniere. A dir la verità, ho dovuto leggere l traduzione...
    Comunque, bravo complimenti per tutto.

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