La solitudine sovrana sovrasta
l'immenso vuoto da voi lasciato.
I muri non hanno più parole,
la polvere s'addensa dappertutto.
Anche i gerani sono sfioriti
privati dalla mano generosa
che li curava amorosamente.
E tu, pallido cielo,
non ci vedrai più
andar per i campi,
nelle primavere fiorite,
a cogliere i papaveri
per la sua mamma