In una giornata poco piovosa
dal cielo, ho possato
nelle tue mani
arcobaleno.
Dalla felicita
piangevi di rosso,
vestita di bianco.
Tuoi pensieri sfumati di azzuro,
stucicavano,
tuoi sorrisi verde chiari,
mentre, col occhi bianchi
tonalita di sonolenza
cerchavi di svegliarmi.
Fermati!!!
Fermati, col le rose gialle
sulla pietra viola
del tuo destino.
Fermati, da passi pessanti
insieme col pensieri incerti.
Volonta e parola che mi sfuggie...
E io
sotto il ciello stellato
guardo
come si illumina
colore nero.