"Non si decide mai del proprio futuro
- sono viaggi senza volto -
la luce risplende e tu la segui"
Parole di convenienza,
rassegnazione ed ottimismo ma... non per me
non credo nel bagliore
che ha perso forza e spesso è spento
chiuso, nel dilemma d'una vita
vissuta ai margini
combattuta tra il dolore e le briciole
di quella felicità sfiorata e mai toccata
ho nuotato nell'onda
senza oppormi alla corrente
ma ho toccato
troppe coste taglienti
sentieri sconnessi, tutti in salita
prendo a calci i sassi
che impediscono il cammino
in quelle strade senza vie d'uscita
quindi, adesso, io ti chiedo:
- Se l'esistenza è colma di sorprese -
voglio un faro privo di alternanze
anche quando non si è padroni di nulla...
l'autore Giuseppe Bellanca ha riportato queste note sull'opera
poesia scritta a 4 mani in collaborazione con అర్ధరాత్రి నీలం