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"Sognare"

Volteggiare con visibilio e dolore,
intercalando chimere crepuscolari:
sovrano o indifferente servitore;

Insonnia, fedele e nobile amica,
compagna di mani tristi così da tempo
lasciate al solo abbraccio eremita.

Necessario quindi lo spietato soffrire?
Se il premio è l'Amore nei tuoi occhi,
persino dolce morte farà divertire.

 

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0 recensioni:

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11 commenti:

  • Alessandro Castellarin il 10/09/2007 10:26
    Grazie poeti!!!
    Sono onorato dei vostri commenti!!
  • Pier Francesco Maguledda il 09/09/2007 16:09
    Un'abbandono che diventa quasi un'inno all'amore. La sofferenza cronica di chi cerca passione. Il dubbio sovrastato dalle decisioni estreme. Ottima!
  • Alfredo B il 09/09/2007 16:08
    "sovrano o indifferente servitore" - mi hai colpito, complimenti.
  • Arturo Vado il 09/09/2007 11:50
    è bella. inizia piano per divenire forte. Il sogno...
    che grande che è...
  • Riccardo Brumana il 08/09/2007 23:53
    non è il mio genere... condivido la struttura e lo stile, nel complesso mi è piaciuta.
  • laura cuppone il 08/09/2007 15:33
    splendida...
    il sogno...
    il proprio sogno...
    il vero sogno...
    meravigliosa rarità... possederlo o solo immaginare che sia vero...

    ciao L
  • Anonimo il 08/09/2007 12:06
    Quandio il dolore attraversa soglie che non si vorrebbero mai superare. Spietata. Cinica sofferenza. Bellissima la Poesia.
  • silvia di loreto il 08/09/2007 11:33
    molto bella! complimenti
  • sara rota il 08/09/2007 10:08
    All'inizio mi è sembrata una delicata ninna nanna, poi... la sofferenza.

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