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Un mondo di bontà

Poter un bimbo amare e contemplare
è un privilegio inver meraviglioso:
il suo sguardo profondo come il mare
è limpido, avvolgente e luminoso;
un bimbo, con la dolce sua presenza,
diffonde tenerezza ed innocenza.

 

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9 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 06/01/2014 19:10
    Hai estratto dallo scrigno dell'affetto la perla più preziosa... Encomiabile costrutto...

9 commenti:

  • Mario Olimpieri il 17/09/2014 19:25
    Grazie a Dorella per il suo piacevole commento.
  • Verbena il 17/09/2014 12:23
    profondamente toccata dai tuoi versi in metrica perfetti, il tuo sguardo al bimbo è stupendo e totalmente puro. Molto bello.
  • Anonimo il 07/01/2014 12:28
    non volevo fare polemiche, giuro. era solo la mia opinione
  • Mario Olimpieri il 07/01/2014 09:30
    Grazie, amici, dei complimenti ricevuti e anche delle osservazioni avanzate dall'amico Gabriele, il quale non ha peli sulla lingua e coerentemente esprime quanto sente nel suo animo: ciò gli fa onore. Io, da parte mia, devo rispondere per come la penso e per come mi dettano le regole poetiche. Il ritmo dell'endecasillabo e degli altri versi non è una nostra libera scelta, ma una chiara imposizione per rendere il verso musicale, facendo cadere gli accenti ritmici sulle giuste sillabe: non è una schiavitù, ma una affascinante via da seguire; rispettare il semaforo rosso non ci deve procurare sofferenza, ma sicurezza per non causare incidenti. Io non mi faccio "piegare dal ritmo", ma lo seguo ai fini poetici. Le regole sono i mezzi per potersi esprimere, poi la qualità principale è manifestare i propri sentimenti e dar loro un corpo, piuttosto che una veste.
  • loretta margherita citarei il 07/01/2014 06:14
    apprezzatissima, scusa il refuso
  • loretta margherita citarei il 07/01/2014 06:14
    apprezatisssima complimenti
  • Anonimo il 06/01/2014 19:04
    il contenuto è condivisibile. tecnicamente, nonostante la cura visibilissima nel formare endecasillabi in piena regola, mi rimane un dubbio: i poeti, quelli bravi, non si piegano al ritmo, non lasciano che le undici sillabe gli dicano di mettere tutte parole piane in fine, tutti infiniti, etc. sfrutta il ritmo, non lasciarti sottomettere, piegalo a te, al tuo sentire. solo allora sarai davvero poeta
  • Caterina Russotti il 06/01/2014 16:46
    Il mondo meraviglioso dei bimbi nascosto nei loro sorrisi, nei loro occhi dove stupore e semplicità appaiono limpidi in chi li osserva e li ama. Ogni tanto, non farebbe male tornare bimbi anche a noi adulti.
  • Alessandro il 06/01/2014 16:36
    Il bimbo non ha pregiudizi e sa sempre stupirsi. È un incanto ammirarlo, prima che cresca nella delusione.

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