Non lo so, né voglio saperlo!
È il rifuggire da te forse,
dalla via alpestre del selvaggio campo,
inchiostrato da aloni e forme strane.
... è la mia scelta, il tuo destino!
La mia agonia...
la pausa d'amore?
È l'orma del disgelo ove l'amore giace.
E mi fermo nel mio tempo
nel flagello audace muoio,
in questa mio cuore
sempre più di nero si colora.
Lasciami dunque intatto
io mi fermo qui, non vado oltre,
per me questo è l'incanto!
La pausa del folle ...
E al di là dell'ingrata vita
ci sono pezzi del mio cielo,
l'imperfetto volo,
fatto di aria e malinconiche giornate.
C'è la difficile incomprensione
e fa nascere equivoci dubbiosi ;
a dare voce alla bocca esile
che non sa se amare o fuggire.
Amo il color vivace e non ho il rosso amore
le stelle non sono i miei diamanti...
ma cercano te tra i rami spogli...
fanno fatica a crescere l'immenso.
Giuro che non lo so!
Né voglio bagnare con l'inchiostro di seppia l'anima mia.