Riaffiorano come liquidi sogni
I ricordi:
s’apre la bocca del cielo,
vomita urla di dolore
che dileguano le speranze
di un poeta
e di un’artista.
Riflette in un angolo d’animo
La donna del sogno svanito.
Detronizzata.
Il colore del sangue
Si mescola alla rugiada
Innocente:
stilla dagli occhi immensi
il prodotto di una violenza,
percorre la candida pelle,
scava le morbide carni;
s’apre la bocca del cielo
e il figlio della Musa
fende nuvole di fiele.
Ed è la luce.