Fra i tuoi sguardi
il cielo, così mi custodisci
in un muto
concavo e arcano
Ciò che indugia
di te è speranza delle tue labbra
un accenno di pelle
nell'esalazione d'un bacio
L'essere perfetto
nel mio sollievo
si dosa con i tratti
tondi dei tuoi palmi
Minuto antrace di senso euforico
coltiva parole nuove
nella voce che non si frena
sensazione
in versi monelli.