Seduto in poltrona
aspetto il ginocchio,
presto vuole guarire.
Guardo un programma
che non mi interessa.
Leggo un libro
che insegna ad Amare.
È sempre tempo di guerra,
tra uomini stolti.
So che fuori, c'è ormai,
il ritorno alla vita.
Qualche piuma, già pensa
al suo nido che pigola
e s'affretta a
curare l'interno.
Il fiore di campo
sonnecchia, di schiudere
la corolla s'aspettare,
desidera qualcuno al fianco
che vuol contemplare.
Al risveglio, il creato,
sorride e prepara alla gioia,
il cuore che sa vedere
la felicità della vita,
non è chiusa in palazzi
dorati, abita fuori.
Sa godere della carezza
del sole, ch'è
sparsa sui prati,
tra i sassi dei monti
dove toccano il cielo.
All'orizzonte! Sta
sdraiato il mare.