username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Crisalide in metamorfosi

Sinonimi di
appartenenza ad un insieme
di realtà distorte e sovrapposte che
si disegnano come l'intrecciarsi
di due liquidi nel riflesso all'ombra
di uno specchio.

Lo specchïo di paragoni,
contraddizioni e ambiguità,
si frattura e, in
ogni singolo frammento rimane
intrappolata nella sua cella di
libertà l'immagine musicale
della sensorialità innata
di una lacrima.

(Tra la vita e ancestrali rimembranze,
il tentativo esasperato
di non voler vivere senza un senso
essendo un musicante perso
senza coscienza del suo strumento.)

Ora. Adesso. Anche questi versi,
appartenuti un giorno ad un illuso
pieno di un vuoto troppo vivo,
si consumano insieme a un vecchio vino
che giace ormai spirando sopra il fondo
di questo solito bicchiere.

La crisalide, che non regge
l'implosione becera - un disilluso -,
decide un po' costretta di spogliarsi
dalla seta stanca e di permettere
alla farfalla di volare.

Ma l'insetto misterioso che ha confuso
permessi per promesse mai concesse,
si è perso cercandosi le ali.

Adesso, vesto qualche ossa di troppo
e un po' di pelle,
una muta, che macera dentro ad un
secchio sporco di emozioni
mentre suda sensazioni.

Sarò pronto per salire sul palco?

Recitare questa parte e poi
correre, correre e precipitare
inerte verso l'unica uscita.

12

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

14 commenti:

  • Anonimo il 30/05/2011 11:37
    Metamorfosi in versi, bellissima
  • Riccardo Brumana il 23/12/2007 02:05
    è una bella poesia ma un po' dispersiva per i miei gusti, come un bicchiere di buon vino allungato con l'acqua.
  • Antonio Pani il 25/09/2007 11:06
    Molto bella ed intensa. Complimenti, bravo. A rileggersi, ciao.
  • Alfredo B il 19/09/2007 14:45
    grazie a tutti, non c'è migliore soddisfazione per un cuoco di sapere che un piatto preparato con zelo è arrivato ai palati di tante persone ed è stato gustato ed apprezzato.
    evaluna, se proprio vuoi saperlo, è stato qualcosa d'inspiegabile, mi trovavo in uno stato di auto-coscienza e di reminiscenza profonda (rovistando tra i ricordi sia fisici che mentali), quando ho ritrovato su un foglio stropicciatissimo inintellegibile dei versi scritti l'anno scorso (a grandi linee le prime tre strofe). Incredibile era il fatto che, trovandomi adesso in circostanze assai diverse a quelle in cui mi muovevo quando erano stati scritti, tornavo a viverli più che mai. Quindi ho dato una sistematina metrica a quei versi, e tutto il resto è venuto fuori quasi parlasse una voce rauca ed affogata dal mio interiore, ed io, non fossi più in grado di azzittirla. Ho dato una sistematina metrica anche al resto e poi non ho più avuto il coraggio di rileggere fino ad oggi. e trovo molte persone che han goduto della mia più essenziale nudità, delle quali nove hanno avuto il coraggio di riconoscerlo. io non ho parole. ancora grazie.
  • Michelangelo Cervellera il 18/09/2007 17:05
    semplicemente meravigliosa nella sua tristezza, haggia già detto tutto. Veramente complimenti
  • Ivan Benassi il 16/09/2007 01:04
    Non posso che unirmi al coro. Versi bellissimi.
  • Anonimo il 16/09/2007 01:00
    Qualsiasi parola sarebbe riduttiva per questa tua opera che mi limito a definire meravigliosa... Sono opere come questa e persone con la tua sensibilità che mi entusiasmano e mi fanno sperare nell'altro... posso spezzare la formale cortesia e dire che sono orgogliosa di ciò che hai scritto?!!
  • laura cuppone il 15/09/2007 21:50
    meravigliosa incantevole, profondissima...
    la tua farfalla, splendida..
    la tua poesia è totale ed è proprio dentro di te...
    resta un'illuso, per piacere...
    ciao L
  • Ezio Grieco il 15/09/2007 16:31
    ... non ho parole; se questo è il tuo poetare, ti metterò nei miei autori preferiti.
    Complimenti
    mikelus

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0