È inverno, fa freddo,
le nuvole coprono il sole
e il grigiore avvolge la città.
Gli alberi son spogli
ed Io solinga cammino
nei giardini dell'inquietudine.
Una vecchietta mi chiede una monetina...
senza proferir parola gliene dono due.
Un uomo dolente ed infreddolito,
mi chiede aiuto.
La sua gamba putrida e il suo volto sofferente
mi commuovono.
Gli offro la mia casa.
Io sarò rifugio per Lui
e lui sarà il sole dei miei giorni.
Fa freddo,
due passanti mi scrutano,
chiedo loro una sigaretta.
Il silenzio cade fra noi...
"Ti sto chiedendo una sigaretta,
perché mi guardi,
non sono mica una bestia."