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Oscillo
Solo crepe
piccole e profonde
sul mio corpo
coperto di mosaico.
Lucidi e colorati
pezzi di pelle
scoprendosi
mostrano verita'.
Marmo bianco,
gesso nero
duri e spietati
coprono il sangue.
Fermo, rappreso,
coagulante felicita'
dentro corpo fluido
che rigetta.
Sento le forze
ritirarsi
come bassa marea
e rimane la sabbia.
E ora oscillo,
regolare movimento
dentro vuote pareti
senza suoni.
Non sento piu'
odor di fragole
niente piu'
freschi risvegli.
E tutto svanisce
dietro le spalle
che cosi' pesanti
curvano al basso.
Lasciami ora
e non voltarti
chiama un nome
che non riconosco.
Mi voltero' io
con passo fermo
o correndo
verso il tuo amore.
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1 recensioni:
- molto profonda, intensa poesia, piaciutissima

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