Tu che leggi.
Tu che guardi ma non mi vedi.
Tu che osservi.
Leggi il mio sorriso
in queste labbra dilatate
che per tempo contorte
hanno urlato silenzi
e silenti sussurrano la via.
Leggi la burla
del giullare che sono
nelle mie sofferte gioie
di maschere liquide
colate come cera al sole.
Leggi il fuoco che m'avvampa
così da restarne abbagliato
per non veder le mie ali
annerire
e andar in cenere.
... buio e luce a volte portano lo stesso risultato...