La barca che placida si muove, appena frenata dalla corda, aspetta dolcemente che la Donna la sciolga dal patto e la liberi dall'infatatu mumentu; è libera di correre adesso, seguire le tracce del vento, lasciarsi carezzare dalle onde scontrarsi con esse è seguire le proprie rotte dell'amore. A sera calate le ombre piace il dolce languore e l'attesa. Mi piace Loretta... mi piace.
Anonimo il 22/04/2014 10:45
Al mattino navighiamo per questo mare e, alla sera, riflettiamo sul mare stesso e sul nostro andare.
Bella e profonda Lor!
mi alzo dal letto ( primo gruppo di versi).. mi vesto e pettino i miei capelli (2) e piena di gioia vado al lavoro (3) sfinita torno a casa (4)... e mi rituffo nel sogno... che mai avrei dovuto lasciare (5)... ... bellissima L'Or...
ciao carissima Loretta, da Cesare un abbraccio forte e complimenti per questa tua splendida poesia marittima. un quadro dal profumo di salsedine. sento il vento sui capelli e le onde mi inebriano
Capita a volte pero' anche di essere sbatacchiati a monte e a valle dal mare in tempesta, che ci sfinisce e ci toglie ogni forza vitale, un mare che non sempre e' calmo!!!!! Un salutone e complimenti per le dolci note poetiche che sempre ci regali!!!!