-non c'è pagina
non c'è rigo
dritto o storto che sia
nel grande libro dell'universo
che sia stato scritto a caso
non a caso il nostro piccolo pianeta azzurro
è posto
tra Venere e Marte tra Amore e Morte-
Venere
uscì dalla notte dei suoi lunghi capelli neri
come un'onda trasparente da un lussureggiante fertile mare
la nudità della sua pelle bianca
una perla
di folgorante bellezza
montagne e valli e lisce pianure vulcaniche adornano di calore gli occhi del suo corpo
ogni suo passo sulla spiaggia del tempo
suscita in noi un'onda di emozione
e
amore ci avvolge in un profumo di passione
avvicinatasi al nostro orecchio sussurra
se vuoi essere il mio amante devi essere forte ricco e spietato di razzie come un dio della guerra
da quel giorno la Terra visse tra terrore e paura e non ebbe più pace