Deserto assetato d'ombra
solo la rossa duna
rompe la monotonia dell'essere
cromatico raggio del sole l'accarezza.
Il silenzio anima intensi ricordi
mentre il vento è respiro della vita
un'eco rimbalza nella stanza dei sogni
come un gioco dolcemente espande
lento nel tempo rincorre l'attimo
nel profondo del cuore rimbomba
ancora e ancora immagini sfaldano
dalla mente infiniti frammenti evanescenti
solo i suoi battiti, melodia scandiscono
nuova come ultimo tuo dono
illumina la vita che continua.
Ricordo un tempo non lo volevo
ora mi è rimasto solo quello.