Portarsi
in sole
poetarsi
in solfeggianti calami di memoria ancora non scritta
smarrirsi
tenendoci per mano nell'oceano degli azzurri
arsi
da due righe d'amore
da due pupille
divenute onde di rose e linee d'astri
dopo che la luna
lasciandoci cadere dalla sua falce
mieteva
negli occhi profondi della notte
fulgenti
spighe di grano e gelsomini danzanti in petali di noi