Quid dulcius quam habere, quicum omia audeas sic loqui ut tecum?
Cosa c'è di più dolce che avere qualcuno con cui parlare così come con se stessi?
(Marco Tullio Cicerone)
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Nòbile l'alma,
che lega nel sincèro,
uòmini aperti.
Ottimo Rocco, e Cicerone aggiungeva anche: Chi può parlare con se stesso, non cerca i discorsi degli alti. (Qui secum loqui poterit, sermonem alterius non requiret.
)
niente puo essere più dolce... di questo legame che ci apre al Sincero.. oggi sembra che mi sia impossibile commentare... vediamo se con Te riesco Michele..