Come un uragano il tempo,
che via porta antichi ricordi e
mia mente,
profonda valigia.
L'uragano, cuor non ha e
non torna dove è stato,
ma le menti, son macchine del tempo e
i ricordi,
son luoghi conosciuti.
Ricordi che feriscon.
Ricordi che guariscon.
L'uragano m'invecchia,
diventa insopportabile il passato,
ed io lo so,
che due facce si devon tener.
Una mia faccia, avanti guarda.
L'altra, indietro.
Noi, ricordiamoci di ieri.
Ti ricordo com'eri.