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Muladhara il bastione del vasto io

Indomita la vecchia Mula nera continuava a scalciare all'impazzata
il volto di chi la spingeva era una maschera di sangue
e
antiche cicatrici nate con la prima luce di stella gli deturpavano il viso

il sentiero troppo stretto e la mole troppo imponente del carico impediva di passarle accanto e poterla tirare dal muso del davanti

bisognava continuare a spingerla dal didietro a prezzo della vita verso la luce del presente

solo Lei
elefante di azzurro derma

con il suo immenso corteo di ombre recalcitranti poteva trasportare il basto dell'universo verso un nido beato di bianche cicogne

 

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 21/09/2014 17:10
    Eleganza e stile inconfondibile. Complimenti davvero!
  • Rocco Michele LETTINI il 21/09/2014 10:12
    Una mula vendicativa per i malefici trattamenti da parte dell'uomo indiffgerente e sfgruttatore... Ho pensato ai tanti bambini derubati della loro ionfanzia e del loro giocare. Intelligente versweggio Vince'.

1 commenti:

  • Rocco Michele LETTINI il 21/09/2014 10:57
    Scusami Vincenzo se riscontri errori di battitura... I tuoi commenti li ho fatti dal cellulare... e mi è difficile battere...

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