Mentre cammino
l'asfalto si distrugge
sotto i miei piedi.
Cosa c'è dietro quella collina?
Non so perché
il cielo è azzurro
Cosa c'è dietro quella collina?
Cammino su questa
consunta strada
che mangia la mia anima
che si divincola
dietro la mia ombra.
Cammino e invecchio
sono io quella?
Sono io?
Chi è quell'ombra che mi segue?
La mela è marcia
come me che rigogliosa
nacqui attraverso i verdi alberi
che si ergevano maestosi.
Ora è marcia
e il tempo l'uccide
come se non fosse
mai esistita.
Marcia l'esistenza,
marcia la vita.
Muri bianchi,
stanza grigia
Cosa c'è dietro quella collina?
Dove sei?
Perché non ti trovo?
È tanto che ti cerco
Dove sei?
Come la mela è la mia vita
marcia
Alla fine di un'indegna esistenza.
Cosa c'è dietro quella collina?
Aprile 1979