Non previdi
che la bellezza insegnasse
silenziose sconfitte e inette preghiere
Chi ama
accetta la Distanza
priva di agguati
e l'Idolatria di immagini
assolute forse primordiali
Fragile lingua
che parla di giustizia ad un giudice
ingiusto
la mia parola come edera
è un mastino vegetale a guardia
dell'infelicità
di spiriti erranti
che la terra apprezza
con angelici sembianti
e atti soavi.