Ti cullo fra le mie braccia, bimba mia,
e strigendoti al cuore mi rispecchio
nei tuoi cerulei occhi ancora incerti,
estasiato davanti al tuo sorriso.
Lontani dalla gente, tu e io,
i nostri cuori l'uno accanto all'altro,
dimentico di esistere, mi assento,
per vivere di te e sentirmi eterno,
perchè sempre sarò finchè una goccia
del sangue nostro dentro le tue vene
scorrer potrà e vincerò la morte
per grazia tua, linfa della mia vita.