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Il mio amico

Il mio amico
come riflesso di giardino
appartiene alla sua luce
Lo si può adornare
con mille carte e pensieri
sfuggiti al vento
anche non amandolo
E se qualcuno mi chiede perché
la risposta è che forse noi apparteniamo
allo stesso albero dove
l'eloquenza è invisibile
sangue vegetale.

 

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Anonimo il 18/02/2015 09:03
    Ripetere parole e versi non identifica la personale capacità di comprensione. Un albero muto come amico è una scelta felice...
  • Vincenzo Capitanucci il 18/02/2015 06:58
    apparteniamo allo stesso albero.. allo stesso giardino.. del medesimo cielo siamo la luce.. il mio amico e io..

1 commenti:

  • Alessandro il 18/02/2015 22:31
    Filosofica e teneramente ancorata ai ritmi della natura. Mi sovviene il giardino di Epicuro.

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