L'acqua tiepida
come madre accoglie
Trasparenze impensabili
confondono lo sguardo
Galleggiano nell'aria
le barche incredule
a creare un'ombra
surreale al fondo
Onda calma
che non conosce tempesta
ritorna cadenzata e cheta
sulla pietra bianca di riva
Sabbia bianchissima e sfolgorante
avvolge i piedi
leggera e soave
Meravigliosa natura
che l'occhio mio abbraccia
mare bellissimo da ricordare
mie radici da non dimenticare
Torno sicuro appèna posso
E mentre la barca s'allontanava
riempivo gli occhi
di tanta bellezza
fuggiva una lacrima
giu' sulla guancia
e il cielo rideva
di tanto stupore