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Freud non c'entra

Nel corso degli anni
si sono cotti pranzi,
consumate cene
fredde, calde, giuste,
di tutte abbiamo pene
Termine ambivalente,
lo lascio, non dice niente
a chi mastica aria abitualmente.

L'aria ha il sapore costruito,
antesignana della contraffazione,
nutre senza ingrassare
fondamentale per la salute
come tintinnare
il gingillo tra le labbra,
proibito femminino
mai sfruttato per benino.

La rima serve per rallegrare
la pena antica, che giace
sul fondo della cantina.

L'aria, l'aria fritta,
l'aria piena di colori,
l'aria piena di sapori
è una fantasia
che m'ha portato via,
l'ho inseguita!

Sono venuta, ho piegato
ginocchia e testa
per un'astratta illuminazione,
erano i rai di Petrarca,
quel forte languore
che dallo stomaco
arriva al cuore.

 

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6 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • frivolous b. il 18/03/2015 13:34
    è una grande poesia di liberazione... grandissima!
  • Francesco Andrea Maiello il 18/03/2015 05:34
    ... per vivere a lungo basta respirare e un bicchier di vino per fantasticare, ma poi devi tanto camminare e soltanto sentire l'odore del mangiare! È la dieta che propino ai miei assistiti che vogliono dimagrire da "La dieta Vitale". A proposito di Freud anche il padre della psichiatria aveva i suoi problemi psichiatrici!
  • roberto caterina il 15/03/2015 08:29
    L'aria fritta può essere piena di colori. Mi sembra una riflessione che vira verso l'antico e un percorso da iniziare con autoironia e con qualche rima per alleviare una pena e un dolore molto sentiti...
  • Vincenzo Capitanucci il 15/03/2015 06:58
    è molto bella Silvia.. fu la poesia.. e non altro..

6 commenti:

  • Anonimo il 18/03/2015 10:00
    Grazie Francesco del tuo commento
  • silvia leuzzi il 16/03/2015 10:33
    Grazie Sabry un bacio
  • Anonimo il 15/03/2015 09:56
    Molto vivi, questi versi. Bella!!
  • silvia leuzzi il 15/03/2015 09:19
    Grazie Roberto e grazie Vincenzo meno male a voi è piaciuta ahahhah sembra quasi una filastrocca e forse questo sembra sminuirla, ma ultimamente m'ha preso così. Grazie
  • silvia leuzzi il 14/03/2015 22:48
    Anonimo è la tua opinione grazie comunque e sappi che ho letto Freud e Petrarca il suo canzoniere ma tutto questo non c'entra e non vuole esibire niente ma se non ti dice nulla va bene così ciao ciao a me piace lo stesso ahahahhh
  • Anonimo il 14/03/2015 19:33
    No basta... non le reggo queste poesie... e cambiare registro?... per favore! E questa mania di mettere i grandi del passato nei tuoi versi... non fai che peggiorare; a mio parere, ovvio. Mi sa come che tu voglia farti credere dotta, onnisciente... ma di Freud cosa sai, cosa hai letto, cosa hai capito?... Pollice verso, insomma.

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