C'è un uomo
seduto di fronte
talmente immerso nel suo telefono
che non si accorge di me
di nessuno
allunga le gambe
come fosse in salotto
pare un bambino
immerso nei suoi giochi
e queste ragazze
inutilmente belle
con fili e cuffiette
ridono da sole
ridono da sole
Il carro senza cocchiere
porta tutte queste vite
finiscono i binari in uffici
che son come fabbriche
in case
che son come prigioni
splende un sole malato
tra le brume
vecchi e nuovi ombrelli
e questa disgraziata fame
non di pane
ma di vita vera