username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Il treno

Luci riflesse sull'asfalto bagnato,
pozzanghere come ferite aperte
e questo cielo nero nero nero.
Ho paura, ho paura di vivere...
Finestre che al mio passaggio
si accendono,
lasciando il mondo fuori
e dentro la vita...
Il treno va,
veloce corre.
Vorrei che il viaggio finisse
e non finisse mai!
Compagni di viaggio,
il mio viaggio non assomiglia al vostro,
pero' anche io sono partito
e anch'io dovro' arrivare...

 

1
2 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Ferdinando il 08/12/2015 03:27
    apprezzata... complimenti.

2 commenti:

  • antonina il 20/05/2015 06:59
    bellissima, coinvolgente... ci sono dei momenti nella vita che fanno riflettere, momenti di vuoto, di solitudine.. mai perdere la speranza.
  • Stanislao Mounlisky il 07/04/2015 19:26
    Leggendo ho pensato che anch'io ho vissuto momenti così... di solitudine... ma la poesia, per come si chiude, ha anche una valenza metaforica... comunque mi è piaciuta molto

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0