Sono la seconda scelta,
sono di seconda classe,
sono un Louis Vuitton di contrabbando,
sono un diamante da sette carati.
Sono merce per chi ha fame,
bassa qualità per chi si accontenta,
lo sfogo di chi è afflitto,
un bicchiere di vodka per chi vuol dimenticare.
Mi comprano con uno sguardo,
mi vendo per una carezza.
Pagherei per un po' d'affetto sul mio viso,
pagherei per un bacio vero.
E invece resto sempre con l'amaro in bocca.
Resto per tutti merce,
la seconda scelta degli insoddisfatti.
Ho venduto l'anima,
annegando nella solitudine.
Morirò di mancanze.