Quest'aria che respiro non mi restituisce
la mano che si librava sui miei riccioli d'infanzia
né la voce che la notte mi conduceva al sogno
varco la porta del ricordo per sentirti come se tu fossi qui
potremmo stenderci sull'erba e osservare quanto dista il cielo
trovare uno spazio nostro tra le nuvole
se poi dovessi commuoverti ti asciugherei il pianto con la mia mano
i posti che non abbiamo mai visto potremmo raggiungerli di corsa
finché il cuore nostro non cessi di battere.