Il dolore matura
decanta la vita che scorre
come fiume senza argine
a contenerlo.
Fluido si disperde
nella terra del tempo.
forza della natura
trascina con se detriti,
sassi, fanghiglia.
al termine della corsa
ritrova il suo letto naturale.
e con esso la purificazione
alfine, germoglia ancora
seme di speranza.
Che dire cara Anny, amica poetessa, sai col tempo i versi nascono spontaneamente, osservando, guardando e questi versi sono nati proprio guardando la sorgente.
Un abbraccio di cuore.